E se l'Arte fosse una religione, un vero e proprio culto, con i suoi dogmi, le sue leggi... e le sue punizioni? Quale sarebbe il destino degli uomini, quale sarebbe il vostro destino?
"Ciò che state per leggere non dovrebbe essere affrontato a cuor leggero. Se vi capita di farvi rapire dal fascino di un pensiero, di un'Idea che nasce e si sviluppa come un rampicante attorno a un turbinìo di parole, espressioni, vocaboli, i quali, con la loro musicalità intrinseca, fanno danzare la vostra lingua mentre leggete a mezza voce, la fanno volteggiare, e strusciare, e picchiettare, come in un sublime, metafisico amplesso, ecco, questo scritto fa per voi.
In caso contrario... fa per voi ugualmente"
Per palati raffinati
"Il nuovo testamento artistico" è stata una lettura sorprendente, capace di superare qualsiasi aspettativa suggerita dalla trama. Sicuramente, per quanto mi riguarda, la lettura migliore degli ultimi mesi.
In primo luogo, è doveroso specificare che il lettore, nell'approcciarsi a questa magnifica perla, non si troverà di fronte ad un romanzo o ad una semplice novella narrativa formata dal classico schema inizio-sviluppo-trama. Al contrario, già dalla lettura delle prime pagine si comprenderà di avere tra le mani un'opera di altissima letturatura, che racchiude insieme, come uno scrigno prezioso, filosofia, religione, critica sociale e discorsi metanarrativi. La visione del mondo ivi suggerita potrebbe, a buon ragione, essere definita "teologia artistica", una forma mentis spirituale codificata in un vero e…
Prendete Dante Alighieri e portatelo ai giorni nostri, immergetelo in un mondo dai contorni onirici e, soprattutto, dategli una nuova amante: non più Beatrice, ma l’Arte stessa. Questo è l'unico modo che trovo per descrivere un'opera indescrivibile, diversa da tutto il resto, in parte manifesto artistico e filosofico, a tratti forse una confessione dell’autore. Quando avrete finito di leggere Il Nuovo Testamento Artistico, vi sembrerà di conoscere Edward J. Freak come un amico di lunga data. E avrete improvvisamente voglia di essere, anche voi, portavoce dell’Arte.
Questo è un libro consigliato a chi, come me, solitamente predilige letture classiche a scapito di autori contemporanei, talvolta con pregiudizio, più spesso per ricerca di contenuti artistici specifici. Dal punto di vista della forma, ne "Il Nuovo Testamento Artistico" è notevole l'equilibrio tra la scelta di frasi dallo stile deliziosamente anacronistico e le obbligate intromissioni lessicali più moderne. Il risultato è infatti un romanzo inquadrato in un periodo storico preciso, e che riesce però a trasportare il lettore in un viaggio non solo nello spazio ma appunto anche nel tempo. Viaggio ch'è fatto di introspezione, scoperta e rivelazioni che riusciranno a motivare molti verso la ricerca e la creazione del bello.
Un viaggio onirico alla ricerca della vera essenza dell'Arte attraverso dimensioni dantesche che il DandyRocker Edward intraprende in compagnia dell'essenza extracorporea del "Vate"... Decisamente imperdibile per chi, l'arte e la trasgressione, le custodisce dentro come componenti inscindibili di sé. F
Libro che merita di essere letto, molto affascinante e coinvolgente, un modo di scrivere che ti rende partecipe nel racconto ....fino all'ultima pagina...lo consiglio di cuore.
La storia è fantasticamente incredibile!